Vellutata di asparagi ed edamame
Maggembre: questo mese fantastico a cavallo tra la primavera inoltrata e un autunno che torna prepotente quando nessuno ne sente davvero la mancanza, e con esso di nuovo giornate super piovose e terribilmente fredde, quella voglia di lasciar perdere una merenda a base di gelato e di riaccendere il forno per una torta di mele che oltre a profumare tutta la casa aiuta anche a scaldarla! Insomma giornate in cui invece che portare in tavola le prime fresche insalate miste tornano vellutate e minestre, almeno questo è quanto accade da noi!
La vellutata di asparagi ed edamame con tofu e semi di lino è un piatto nato per caso, di quelli che vengono perfetti al primo colpo e quando provi a replicarli a distanza di pochi giorni non si ripetono altrettanto bene come quando li hai improvvisati; poco male perchè in ogni caso gli ingredienti insieme sono una combinazione davvero buona e la preparazione è così veloce che per non rischiare conviene prepararne dose doppia e conservarne una porzione in frigo che “non si sa mai”!
In queste giornate tormentate da un continuo cambio climatico tra piogge torrenziali e relativi 10° e sole stupendo con conseguenti temperature primaverili, io e il mio visigoto ci siamo raffreddati tanto da dover rinunciare anche al nostro corso di nuoto, così alla sera per consolarci e scaldarci anche il pancino ho preparato numerose vellutate, e la sua preferita in assoluto è stata propri questa a base di asparagi ed edamame, così ho pensato bene di condividerla nel blog!
Vellutata di asparagi ed edamame
Vellutata primaverile, perfetta per cene light e nutrienti, ottimo piatto unico ben bilanciato e perfetto anche come svezzamento dei più piccoli.
- 1 cipollotto
- 1 zucchina
- 2 patate piccole ( o 1 grande)
- gambi di 5/10 asparagi ( dipende dalla grandezza, io ho usato asparagina)
- 100 g edamame ( surgelati ) o piselli freschi
- acqua
- sale e olio extravergine
- 1 panetto di tofu al naturale
Mondate tutte le verdure e riducetele in dadolata grande quanto gli edamame.
Scaldate un cucchiaio di olio extravergine in una casseruola e unitevi tutte le verdure, coprite a filo con acqua e portate a bollore; fate cuocere a fuoco dolce per 30 minuti o fino a che tutte le verdure siano morbide; prelevate un mestolo di acqua di cottura e tenetelo da parte.
Frullate con un mixer ad immersione ( o trasferite in un frullatore), fino a ottenere un composto cremoso; regolate la consistenza con l'acqua di cottura che avete prelevato se il composto fosse troppo denso.
Tagliate il panetto di tofu in dadi e scaldateli velocemente in padella fino a leggera doratura.
Servite la vellutata con il tofu, i semi di lino e un goccio di olio a crudo.
Onestamente la prima sera che ho cucinato la vellutata non ho pensato di proporla anche a lui data la sua predisposizione al “faccio da solo”, mi ero già immaginata tutta la ciotola di vellutata direttamente sul muro come fosse un dipinto contemporaneo, così a lui ho fatto cuocere della pasta di riso e mais alla quale ho unito due cucchiai di vellutata come fosse un condimento… a sorpresa il giovanotto ha rifiutato la sua pasta per tuffarsi facendosi imboccare ( non succedeva da tempo!) e finire tutta la mia porzione di vellutata di asparagi ed edamame!
Non abbiate paura di dare il tofu ai bambini, scoprirete che loro sono molto più disponibili di quanto possiamo immaginare alla sperimentazione di nuovi sapori! Mi sono accorta di quanto al mio visigoto piacesse il tofu una sera di parecchi mesi fa quando a tutti i costi lo ha voluto assaggiare come aperitivo prima di cena! lo stick che gli avevo dato era della dimensione giusta che lui potesse tenere in mano e mangiare da solo, la consistenza era morbida tanto da sciogliersi in bocca e così lo ha gustato fino all’ultimo pezzettino: da quel momento ( aveva circa 8 mesi) è entrato come alimento proteico nella sua dieta almeno due volte alla settimana, sia in forma di cubotti sia in forma silken che uso magari per mantecare il suo riso o in aggiunta al condimento dei suoi/nostri piatti!
Nella ricetta ho scritto di prelevare e tenere da parte un mestolo di acqua di cottura della vellutata che potete usare per regolare la consistenza della vostra vellutata di asparagi e edamame, oppure la potete usare per cuocervi un pugno di pastina per minestra ( stelline, ditalini, risoni etc) da aggiungere alla vellutata se proprio voleste! Non si butta mai via l’acqua di cottura delle verdure!!!
Enjoy the green side of life!
Blogger dal 2005, pasticcera professionista dal 2011 e mamma (quasi) a tempo pieno dal 2016! Creo contenuti digital e mi occupo di sviluppare ricette vegetariane e vegane per tutta la famiglia, e condividere consigli e tips per vivere green e sostenibile.
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