Gluten Free Buddha Bowl

Scrivere in un blog è sempre una bellissima sensazione, si inizia un po’ per gioco e poi mano a mano che i mesi trascorrono si capisce che il lavoro alle spalle di ogni singolo articolo pubblicato è frutto di un lungo lavoro e tante energie.

THE GREEN PANTRY COMPIE UN ANNO

Gluten Free Buddha Bowl

Ho iniziato esattamente un anno fa, il primo post pubblicato su The Green Pantry porta la data del 18 aprile 2017 e in quelle righe ho cercato di spiegare quale fosse il mio progetto, ora rileggendole vorrei aggiungere mille altre cose perchè nel corso di questi mesi ho avuto modo di riflettere a lungo su cosa volessi che diventasse The Green Pantry, su quale taglio dare agli articoli che avrei pubblicato e quali potessero essere i contenuti da aggiungere o modificare.

Resta il fatto che mi mancava davvero molto avere una tastiera a mia disposizione e una “casa” virtuale nella quale farvi entrare e ospitarvi anche solo per pochi minuti, ma nella quale rendervi davvero partecipi di quella che è la mia quotidianità a tavola ma non solo. Il mio blog non è solo un contenitore di ricette “strane” seppur molto facili da preparare; in questo spazio il mio obiettivo è di creare una sinergia con chiunque legga un post, con chiunque abbia le mie stesse curiosità e con chi invece la pensa anche in modo opposto ma non abbia timore di volersi confrontare su temi e aspetti che non gli sono familiari o che sente lontani, magari poi scopre (come ho fatto anche io in tante occasioni) che anche solo per curiosità personale approfondire argomenti che non fanno parte della nostra reale routine è affascinante e formativo.

ESSERE BLOGGER NEL 2005

Il mio primissimo blog risale al lontano, anzi giurassico, 2005 e lo avevo chiamato “Sogni&Pensieri“,(quanta strada si percorre nel tempo, vero? non ricordavo nemmeno che questo blog esistesse ancora! Avete visto che obrobrio di fotografie? ) poi dopo qualche anno visto che gli argomenti erano virati intorno al mondo della cucina avevo cambiato piattaforma traslocando da blogger a wordpress e avevo scelto un nuovo nome “Shake&Bake” (non cercate in rete, non troverete nulla! Una volta chiuso il blog ho cancellato tutto, anche la pagina fb che avevo aperto), che meglio si adattasse alla nuova gestione del blog. Ho scritto per quasi dieci anni, ho interrotto tutto quando nel 2013 ho aperto la mia bakery e non avevo davvero più tempo per creare ricette, scattare foto, scrivere post e dedicarmi come prima (nonostante lavorassi) a quella parte della mia vita. Ho scelto di chiudere tutto, perchè non volevo lasciare il mio post orfano e abbandonato a se stesso e alle ragnatele virtuali, ho cancellato tutto ma ho sempre portato con me quella voglia di condividere le mie esperienze culinarie, tanto che dopo aver aperto il mio profilo instagram ho mantenuto la costanza di pubblicare lì qualche foto e ricetta di quello che abitualmente cucinavo tra le mura domestiche.

Leggi anche: Instagram: la mia esperienza nell’ultimo anno.

All’epoca era tutto completamente diverso, di blogger non eravamo ancora così tante, soprattutto nel mondo del food, addirittura non c’erano nemmeno i canali social da poter sfruttare per divulgare i contenuti che costantemente pubblicavamo! Potevamo contare solo sulle persone, sul fatto che si ricordassero come si chiamava il nostro blog, lo mettessero nei preferiti della loro barra di navigazione e ci cliccassero sopra per essere aggiornati sui nostri contenuti. Scoprivamo gli altri blog grazie ai commenti che erano una delle chiavi più importanti di interazione tra di noi e si creavano vere e proprie conversazioni sotto ogni singolo post, ora nessuno commenta più sotto ai post, o almeno accade molto di rado e questo è un peccato!

Leggiamo i post ma non abbiamo mai un secondo per fermarci e lasciare un segno del nostro passaggio, sarebbe invece sempre molto bello poter aprire il proprio blog e trovare qualche messaggio! E’ come quando arrivi a casa e trovi la casella della posta vuota, c’è sempre un filo di delusione o aspettativa tradita: a volte basta trovare il volantino del supermercato per farci sorridere! E’ vero che adesso che esistono facebook e instagram i commenti vengono lasciati nelle pagine o sotto alla foto pubblicata, ma vi garantisco che seppur siano grandi soddisfazioni non è la stessa cosa! Sono incontentabile? Forse! E’ solo che mi ricordo molto bene quando ogni post poteva contare anche 50 commenti spontanei da parte dei lettori!

IL LATO UMANO DI UN BLOG

Perché ho deciso di raccontarvi tutte queste cose? Forse perché come sempre non ho un filtro e mi piace lasciar fluire quello che mi passa per la testa! Una cosa certamente non è cambiata dal 2005 a oggi, ovvero la grande enorme capacità di aggregazione che un blog permette! sembra un paradosso vero? In un certo senso lo è se pensiamo che scriviamo un testo e lo lanciamo nella rete facendo il possibile affinché raggiunga il maggior numero possibile di persone che però magari non abbiamo mai nemmeno visto: ma esiste un lato umano in tutto questo che sta nelle occasioni di scambiare due chiacchiere grazie a canali come instagram o WhatsApp che ci consentono di sentirci più vicini a persone che realmente non conosciamo! Questo è ciò che mi è successo con Giulia di Coconut&Avocado con la quale già dalla scorsa settimana abbiamo scelto di condividere insieme e per tutti voi le nostre ricette di Buddha Bowls!

Io e Giulia, abitiamo lontane! Ci separano davvero tanti KM ma questi non sono stati di impiccio affinché scegliessimo di portare avanti insieme un piccolo progetto e di condividerlo con tutti voi, questo per me è il lato umano (e bello) di un blog e dei social.

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GLUTEN FREE BUDDHA BOWL

Gluten Free Buddha Bowl

Io e Giulia abbiamo scelto un “tema” per ogni bowl così che potessimo preparare ogni settimana due bowl accomunate da un argomento ma diverse per ingredienti e modalità di preparazione! Oggi entrambe le nostre bowl sono senza glutine: pensate per tutti coloro che soffrono di celiachia o semplicemente vogliano consumare meno glutine nella propria alimentazione.

Leggi anche: Living Green&Healthy: Il Glutine.

Voi che rapporto avete con il glutine? Io lo consumo, ma cerco di non abusarne per cui se mi accorgo che nel corso della giornata ho già mangiato magari del pane a pranzo o un piatto di pasta (anche se integrale di farro o altro cereale contentente glutine, non per foza solo grano), allora il pasto successivo faccio in modo che non lo contenga. Non soffro di celiachia ovviamente e non sono intollerante, però mi piace sempre variare la mia alimentazione e soprattutto prestare grande attenzione ai segnali che il mio corpo mi manda! Per me il glutine rappresenta davvero un possibile disturbo come anche i latticini se ne consumo troppi per troppi giorni consecutivi, così nel corso degli anni acquisendo maggiore consapevolezza a tavola ho capito quando è meglio dire “no grazie” e prediligere alimenti che naturalmente sono privi di glutine.

Gluten Free Buddha Bowl

La mia “ciotola del benessereè super proteica questa settimana, come ingrediente chiave ho utilizzato un cous cous di ceci che da poco ho acquistato! E’ un prodotto biologico e vegano, precotto a vapore per facilitare la successiva realizzazione perchè in soli cinque minuti è pronto da condire e aggiungere a mille preparazioni! Il sapore è delicato, come del resto anche la pasta di ceci (se vi è capitato di acquistarla vi sarete accorte di quanto sia delicata e con un finale dolciastro, cosa che solitamente piace molto anche ai bimbi!) e si pesta a essere accompagnato a tante verdure fresche o leggermente spadellate.

Dopo mesi e mesi di verdure cotte adesso io e il mio corpo abbiamo davvero bisogno di consumare verdure fresche e possibilmente crude e proprio per questo ho preparato una BOWL super colorata e molto leggera, un pranzo veloce e perfetto anche per chi ha poco tempo! Vi lascio la ricetta

Gluten free Buddha Bowl

Una bowl vegan senza glutine e super proteica!

  • 50 g cous cous di ceci (o cous cous senza glutine)
  • 60 ml acqua calda o brodo vegetale caldo
  • insalatina novella
  • 80 g tofu affumicato con sesamo
  • tahina e succo di 1/2 limone

Preparate il cous cous secondo le istruzioni riportate sulla confezione, fatelo intiepidire e sgranatelo con una forchetta.

In una ciotola distribuite l'insalata e il tofu affumicato leggermente scottato sulla piastra e formate con un porzionatore da gelato le palline di cous cous.

Condite con la tahina e il succo di limone e servite subito.

Se doveste avere difficoltà a reperire il cous cous di ceci potete tranquillamente sostituirlo con del cous cous senza glutine (solitamente un mix di riso e mais) che si può acquistare nei negozi di alimentazione biologica.

Vi invito ad andare a leggere la bellissima ricetta che vi propone Giulia e seguiteci anche su instagram: @coconutavocado e @gaia_thegreenpantry, se decidete di rifare una delle nostre BOWL taggateci, saremo più che felici di passare a vedere le vostre proposte!

Enjoy the green side of life!

 

 



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