Ritorno a Scuola: la nostra esperienza alla Scuola dell’Infanzia e un Free Printable.

Abbiamo ingranato la marcia, l’asilo è iniziato ufficialmente tre giorni fa e al momento sembra che tutto proceda davvero bene! Non voglio illudermi che non ci sia il rovescio della medaglia, da qualche parte tutti i bambini hanno bisogno di trovare il proprio modo per elaborare la novità importante che stanno vivendo, ovvero il passaggio da una scuola all’altra, la ripresa della routine lontano da casa e soprattutto l’inserimento per la prima volta che sia al nido o alla scuola dell’infanzia.

Il ritorno a scuola a mio avviso non dovrebbe mai essere percepito dai bimbi come un momento negativo, e quindi anche da parte di noi genitori dovrebbe passare il messaggio che si riprende una bellissima avventura con gli amici salutati prima delle vacanze, le maestre nuove o già conosciute che aspettavano anche loro di rivedere i propri alunni e con la curiosità che nel corso dei mesi si impareranno ancora tantissime cose interessanti e si faranno tante belle esperienze.

ritorno a scuola

Io da piccola pativo tantissimo i distacchi e quindi non ho dei ricordi particolarmente sereni dei momenti di “inizio scuola” o “ripresa della scuola”, adesso che sono mamma cerco di fare in modo che il mio bimbo (che ovviamente è molto diverso da come ero io e fortunatamente è molto più estroverso e esuberante), possa vivere con gioia e serenità queste giornate di cambiamento.

Il passaggio da asilo nido a scuola dell’infanzia per quello che riguarda la struttura che frequenta il mio bimbo è stato molto molto ben organizzato dal team di educatrici che hanno lavorato insieme ai piccoli per creare una situazione davvero molto serena già a partire dallo scorso anno quando erano ancora piccoli: a partire da maggio le educatrici del nido li portavano nell’ala della materna per condividere dei momenti e delle attività con le future educatrici, poi oltre a questi momenti di gioco insieme dalla metà di giugno i futuri cuccioli della materna hanno iniziato a pranzare nello stesso salone in cui pranzano i bimbi della materna così da vivere anche questa esperienza. Grazie a tutto questo mastodontico lavoro, questi primi giorni si stanno rivelando per il gruppo dei bimbi provenienti dal nido molto sereni e distesi, seppur ovviamente con qualche momento critico come è giusto che sia!

Per rendere giocoso e divertente il momento del ritorno a scuola Maria ci regala un nuovo file da scaricare gratuitamente: delle bellissime ERICHETTE COLORATE  adatte a quaderni e libri per tutte le età!

COME ABBIAMO ORGANIZZATO A CASA L’INSERIMENTO ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Pensare che basti seguire il calendario che propongono le scuole per vivere l’inserimento alla scuola materna, credo sia davvero riduttivo e superficiale; io ho cercato di immedesimarmi nel mio bimbo per quanto lo conosco e sulla base del suo carattere e delle sue cariche emotive ho capito che avrei dovuto dedicargli tanto tempo e tanta pazienza finita la sua mattina a scuola.

  1. Qualche settimana prima di iniziare la scuola siamo andati insieme a scegliere i grembiulini, abbiamo poi scelto le toppe termo adesive con i suoi personaggi preferiti da stirare sui grembiuli così che lui li potesse riconoscere e sopratutto sentire davvero “suoi”; ho lasciato a sua disposizione un grembiule appeso all’armadio della sua cameretta, così che lui potesse familiarizzarci e indossarlo anche in casa se ne avesse avuto voglia, gli ho spiegato che lo avrebbe indossato tutte le mattine all’asilo dei bimbi grandi come i suoi compagni e che una volta finita la giornata lo avremmo messo nell’armadietto in attesa di rimetterlo il giorno successivo.
  2. Qualche giorno prima dell’inizio abbiamo parlato anche delle educatrici, gli ho raccontato che avrebbe avuto una maestra diversa dalla sua precedente, altrettanto dolce e gentile, e che se avesse sentito la mancanza della sua prima maestra nessuno ci avrebbe mai impedito di andare a salutarla e darle un grande abbraccio.
  3. L’ho preparato al fatto che avrebbe ritrovato i suoi tre amichetti del cuore ma che due di loro sarebbero stati in un’altra classe, ma che potevano vedersi tutte le mattine e tutti i pomeriggi perché in ogni caso frequentano la stessa scuola! E’ stato bellissimo vedere come il primo giorno all’uscita lui e i suoi tre amichetti si cercassero per ritrovarsi dopo le vacanze estive e poter di nuovo giocare tutti e quattro insieme.
  4. Abbiamo dipinto insieme la copertina del suo quaderno e abbiamo anche incollato un adesivo del suo cartone preferito, e abbiamo preparato insieme i cambi da mettere nello zainetto.

Il lavoro è stato lungo e ogni giorno cercavo di introdurgli un pezzo nuovo per arrivare pronti il primo giorno e senza spiacevoli sorprese.

COME AFFRONTARE IL “DOPO SCUOLA” A CASA

Il vero momento critico non arriva di certo quando ci salutiamo al mattino dopo aver indossato il grembiulino ed essere entrati in classe con i compagni: lo scotto da pagare è il pomeriggio a casa! L’esperienza che abbiamo maturato le due settimane di inserimento al nido un paio di anni fa mi hanno aiutata a organizzarmi per questo momento: ricordo che due anni fa in quei giorni di ambientamento nella nuova struttura al mattino era tutto un paradiso, al pomeriggio avevo un bimbo che mi cercava continuamente, aveva bisogno ancor più del solito delle mie attenzioni e del mio tempo e io mi ero ritagliata una pausa di due settimane in cui mi ero dedicata solo ed esclusivamente a lui, questo aveva aiutato tantissimo a farlo sentire sicuro e a dimostrargli che la mamma era lì per lui senza distrazioni.

Ovviamente nel frattempo anche lui è cresciuto e sta imparando un giorno dopo l’altro a essere sempre più auto sufficiente e indipendente, ma anche per queste settimane mi sto ritagliando gran parte delle giornate per poterle trascorrere con lui, accogliendo anche le sue emozioni sia quelle positive che quelle negative come la rabbia.

Ho chiesto un consiglio alla mia amica Francesca, che conoscete molto bene perché è autrice di molti articoli di pedagogia montessoriana proprio qui nel blog, la quale da professionista e da mamma mi ha suggerito di agire in modo molto sereno! Condivido con voi quanto mi ha detto perché immagino che le sue parole possano essere di conforto e utili anche a voi:

“In questi giorni potrebbe mettere a dura prova la tua pazienza. Cerca sempre di comprendere il suo nuovo vissuto, ricco di emozioni nuove, magari alcune delle quali, in questo momento così delicato di passaggio fatica a conoscere lui stesso.
Potrebbe provare una gioia e contemporaneamente rabbia; entusiasmo e nello stesso tempo difficoltà per l’accettazione e interiorizzazione delle nuove regole.
E’ un cambiamento davvero molto grosso.”

E ancora: ” Il suggerimento è quello di assecondarlo e di lavorare con lui sulla parte emotiva. Va bene farsi raccontare cosa ha fatto durante la giornata, ma concentrati di più su cosa ha provato e che emozioni ha sentito.
Puoi utilizzare anche librettini che parlano di rabbia, oppure fare delle attività anche di pittura semplici e libere dove gli chiedi di disegnare la sua emozione.”

La mia ricetta magica per questi pomeriggi di transizione è fare sempre un respiro molto molto lungo e caricarmi di tanta pazienza, portarlo fuori il più possibile così che lui riesca a scaricare anche fisicamente l’adrenalina che gli circola in corpo, trascorrere tanto tempo con lui al parchetto a giocare anche solo a raccogliere con la nostra ruspa gli aghi di pino secchi e fare grandi montagne, occuparci delle sue piante nel nostro micro orticello e essere disponibile senza distrazioni, quindi appena lui si sveglia spengo il pc, metto silenzioso il telefono e a meno di non ricevere telefonate urgenti di lavoro non lo guardo.

Ho selezionato qualche articolo che ho letto con piacere riguardo l’inserimento all’asilo nido e scuola dell’infanzia, spero possano esservi di supporto per sentirvi meno smarrite:

10 consigli utili sull’inserimento all’asilo nido fonte Nostro Figlio

8 consigli per gestire un inserimento al nido difficile fonte Nostro Figlio

Primo giorno di asilo, distacco paure e timori fonte La Sottile Linea Rosa

Asilo nido fondamentale nello sviluppo del bambino fonte UPPA

Benvenuti nella scuola dell’infanzia fonte UPPA

Buona lettura e a prestissimo con tanti nuovi articoli!

Enjoy The Green Side of Life!

 



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