Pasta e Fagioli: un piatto unico perfetto per le giornate autunnali

Ogni tanto mi fermo a pensare sulle ricette che vorrei preparare e condividere qui nel blog e nei miei canali social, cerco ispirazioni per nuove idee, segno su agende e taccuini un gran numero di accostamenti che ho proprio voglia di sperimentare e poi capisco che sono le idee più semplici quelle che vincono a man bassa.

Ora, ditemi voi cosa c’è di più semplice di un piatto di pasta e fagioli!? Lo so, è così semplice che sembra banale.
Ma quanto spesso consumiamo piatti così semplici che però necessitano di tempi medio lunghi per la preparazione? Poco? Mai? Io cerco di inserirli almeno un paio di volte alla settimana, questo perché mi aiuta anche a non perdere il contatto con la realtà: ovvero a dare il giusto tempo alle cose e a quello che devo fare.

Siamo ormai così tutte sempre di corsa, in continuo affanno per le mille cose che ogni giorno dobbiamo fare che poi quando ci sediamo a tavola spesso ci accontentiamo di mettere sotto i denti quello che capita, prendersi il tempo per cucinare un piatto che ha bisogno di cura e attenzione ci potrebbe tornare utile per fermarci e farci capire che non sempre serve correre come matte.

La Pasta e Fagioli è un piatto povero, della nostra tradizione. Ogni regione ha la propria versione e sono sicura che ogni famiglia prepara questo piatto alla propria maniera; ricordo che da piccola spesso mia mamma preparava la pasta e fagioli o la pasta e ceci, usava anche avanzi di paste diverse quando aveva aperti più pacchetti e andava bene così.

Prima di scrivere questo post sono andata alla ricerca di altre ricette in rete e ne ho trovate davvero tante, alcune prevedono l’uso di guanciale o lardo per arricchire il piatto, altre ne fanno a meno, alcune usano i fagioli borlotti, altre prediligono legumi di altro tipo, ci sono davvero tantissime versioni e immagino che anche voi abbiate la vostra personale ricetta che custodite e preparate per tutta la famiglia.

Io ho scelto di utilizzare la pasta senza glutine per la mia versione vegan, anche per variare la nostra alimentazione e soprattutto quella di Tommy che purtroppo all’asilo mangia pasta ogni singolo giorno. Capita davvero di rado che io prepari la pasta alla sera, tendo a scegliere altri cereali proprio per evitare che lui la mangi due volte in un solo giorno, ma le poche volte che la cucino quando raramente accade che non sia presente nel suo menù del pranzo allora opto per paste diverse che possono essere farro, legumi o come in questo caso senza glutine.

La ripetitività dei piatti all’interno dei menù scolastici è un vero problema e con il lavoro che svolgo insieme a Verdiana di organizzazione dei menù per le famiglie noto che è davvero esteso a moltissime realtà. Mi spiace di cuore riscontrare questo problema, sembra che inserire la pasta di grano tenero ogni singolo giorno nei menù scolastici sia l’unico modo per “far mangiare” i bambini, quando come ormai sappiamo benissimo se, sin da piccolissimi, lavorassimo con i nostri piccoli sull’educazione alimentare di tutta la famiglia sicuramente potremmo insegnare ai nostri bimbi ad assaggiare e apprezzare davvero una grandissima varietà di alimenti!

Ma magari di questo ne parleremo in modo più approfondito un’altra volta.

 

Pasta e Fagioli

  • 2 carote
  • 2 coste di sedano
  • 1 cipolla
  • 1 chiodo di garofano
  • 1 foglia di alloro
  • 1 rametto di rosmarino
  • 150 g fagioli borlotti freschi
  • 120 g pasta senza glutine
  • 3 cucchiai di passata di pomodoro
  • brodo vegetale

Tritate nel mixer le verdure, fatele soffriggere con un cucchiaio di olio e aggiungete i fagioli freschi, aggiungete la passata di pomodoro e abbastanza brodo vegetale per coprire il tutto; portate dolcemente a bollore e fate cuocere con gli aromi fino a che i fagioli siano teneri ma non sfatti.

Aggiungete poco brodo vegetale mano a mano che serve.

Quando i fagioli sono teneri, fate cuocere a parte la pasta per il tempo indicato sulla confezione e scolatela al dente.

Prelevate un terzo della preparazione e frullatela, aggiungetela nuovamente nella casseruola e tuffate anche la pasta facendola cuocere per altri due minuti.

Servite subito il tutto con un filo di olio a crudo.

Io ho utilizzato i fagioli borlotti freschi che ho surgelato subito dopo averli sgranati, ho semplicemente fatto cuocere qualche minuto in più.

Potete utilizzare anche i fagioli secchi tenendo conto che con l’ammollo raddoppiano di volume per cui calcolate circa 80 g di legumi secchi; potete usare anche i borlotti già cotti, meglio acquistare sempre quelli conservati nel vetro, e ovviamente i tempi di cottura saranno molto brevi ma potrebbero anche disfarsi molto di più in cottura, per cui io vi consiglio di usare questa opzione solo in casi estremi.

Al posto della pasta, che sia tradizionale, integrale o senza glutine, potete scegliere anche altri cereali per creare delle zuppe come ad esempio farro orzo o grano saraceno.

In ultimo, se non siete vegane potete servire con una spolverata di parmigiano reggiano.

Enjoy The Green Side of Life!



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