Come pulire, cucinare e conservare gli spinaci freschi
Il verde brillante della primavera che arriva dirompente anche sulle nostre tavole è sempre una gioia per gli occhi e il palato. Io aspetto ogni anno questa stagione con trepidazione per poter gustare alcuni dei miei ortaggi preferiti in assoluto, tra cui anche gli spinaci!
La mia ricetta passepartout per cucinarli è quella degli spinaci in padella ripassati con olio e aglio: si prepara in due minuti netti ed è un salvacena veloce e pratico.
In questo post ti svelo i miei trucchetti per pulire al meglio gli spinaci, cucinarli e averli pronti per diversi utilizzi.
COME PULIRE, CUCINARE E CONSERVARE GLI SPINACI FRESCHI
Dimentichiamo per un attimo la comodità di acquistare una busta di spinaci surgelati al supermercato e lasciamo nel banco frigo le buste di quelli “già lavai” che in realtà sono poche foglie, spesso avvizzite, e tanti gambi.
Concentriamoci dunque sugli spinaci freschi che possiamo acquistare al mercato, nelle aziende agricole e adesso molto spesso anche online grazie a quei servizi di spesa a domicilio che hanno facilitato l’esistenza a tantissime persone.
Io acquisto spesso una cassetta intera di spinaci da 1,5-2kg e quando lo faccio so che quel giorno dovrò dedicarmi alla loro pulizia e a cucinarli per averli poi pronti all’uso nei giorni seguenti: come sempre la parola chiave è organizzazione che non vuol dire schiavitù, ma solo sapere che quel giorno una parte del nostro tempo sarà da dedicare a questi ortaggi.
Quando torno a casa dalla mia azienda agricola di fiducia con le mie cassette di frutta e verdura la prima operazione che svolgo è la divisione degli ortaggi: metto da parte quelli che possono durare a lungo (esempio le patate) da quelli che invece devono essere consumati in poco tempo (coste, biete, spinaci, insalata, zucchine etc) così so già anche come organizzare i nostri contorni per pranzi e cene.
COME PULISCO GLI SPINACI
Per prima cosa elimino il fondo, senza togliere i gambi a meno che non siano eccessivamente lunghi e duri ma onestamente acquistandoli freschissimi non capita mai.
A questo punto passo alla pulizia sotto l’acqua: li immergo nel lavabo pieno di acqua fresca e li lascio a bagno qualche minuto, poi li scolo e li sciacquo bene per eliminare la terra che potrebbero ancora avere sulle foglie.
Dopo questa operazione sono pronta per cuocere i miei spinaci puliti, ma se sono davvero tanti e non ho tempo di cuocerli tutti ne metto una parte in un contenitore a chiusura ermetica in frigo dove si conservano così per almeno 2 giorni.
GUARDA IL VIDEO – COME PULISCO E CUCINO GLI SPINACI
COME CUCINO GLI SPINACI UNA VOLTA PULITI
Dopo averli lavati e scolati dall’acqua in eccesso faccio asciugare gli spinaci in più riprese in una padella dal fondo largo senza aggiungere nulla, li copro con il coperchio e li lascio andare per un paio di minuti mescolandoli.
In questo modo perderanno parte della loro acqua di vegetazione e si ridurranno di molto come volume, li trasferisco in una ciotola e proseguo questa cottura fino a terminare la verdura.
Quando tutti gli spinaci sono cotti, se sono molti li suddivido in due parti:
- Una parte la metto in un contenitore tipo tupperware senza condimenti e la conservo in frigo per altre preparazioni (puoi trovare degli esempi qui sotto)
- L’altra parte la ripasso in padella con olio e aglio e la uso quella sera stessa, o il giorno successivo come contorno.
COME CONSERVO GLI SPINACI
Essendo foglie verdi anche gli spinaci come le biete, erbette e coste o anche la normale insalata hanno una vita relativamente breve e vale la pena utilizzarli al volo appena raccolti o acquistati.
La parte della pulizia è importante per evitare residui di terra e ristagni di acqua e dopo aver terminato questa operazione, puoi scegliere di conservare in frigo una parte di spinaci puliti ma ancora da cuocere per un massimo di 2-3 giorni in un contenitore a chiusura ermetica.
Gli spinaci cotti si mantengono in frigo per 2-3 giorni sempre in un contenitore a chiusura ermetica, oppure ben strizzati dalla loro acqua di vegetazione li puoi porzionare in cubetti e conservare in freezer come se fossero quelli acquistati al banco del supermercato.
In questo ultimo caso, ovvero surgelati, si conserveranno negli appositi sacchetti gelo per 1-2 mesi: quando utilizzi prodotti congelati ricordati la regola aurea:
NON SI SCONGELA MAI A TEMPERATURA AMBIENTE:
questo può aumentare notevolmente la carica batterica degli alimenti, causare muffe e soprattutto intossicazioni alimentari.
Puoi scongelare i tuoi alimenti in frigorifero (magari durante la notte se ne hai bisogno il giorno successivo, oppure dal mattino per la sera), oppure scaldare/cuocere i tuoi alimenti direttamente da surgelati aumentando i tempi rispetto agli alimenti freschi.
RICETTE FACILISSIME CON GLI SPINACI
Ho selezionato alcune delle mie ricette preferite con gli spinaci, tutte facilissime e adatte a tutta la famiglia
CONCHIGLIONI CON RICOTTA E SPINACI AL FORNO
CURRY VEGANO DI CECI, SPINACI E BASMATI
GNOCCHI DI PATATE AGLI SPINACI
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Qui invece puoi cliccare con il tasto destro del tuo mouse e scaricare la grafica per il tuo cellulare realizzata da Clementina.
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ENJOY THE GREEN SIDE OF LIFE!
Blogger dal 2005, pasticcera professionista dal 2011 e mamma (quasi) a tempo pieno dal 2016! Creo contenuti digital e mi occupo di sviluppare ricette vegetariane e vegane per tutta la famiglia, e condividere consigli e tips per vivere green e sostenibile.
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Nella pratica industriale è molto comune la conservazione in atmosfera protettiva in assenza di ossigeno.
Per approfondire l’argomento:
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Super Articolo! MI è proprio venuta voglia di andare a comprare degli spinaci. Sono d’accordo che è tutta una questione di abitudine e organizzazione. Ci vuole del tempo, certo, però è imparagonabile l’utilizzo di una verdura fresca rispetto ad una non solo surgelata, ma che è anche passata per macchinari di trasformazione per ortaggi che inevitabilmente ne compromettono la qualità.