Ragù vegan
Avrete notato che sono diverse settimane che non posto più ricette dedicate al Meat Free Monday, non mi sono dimenticata di questa rubrica, solo che il tempo a disposizione per riuscire a creare qualche piatto decente è davvero scarso, per cui ho pensato di interrompere momentaneamente questo appuntamento per riprenderlo in modo più completo e sensato a partire dall’inizio del nuovo anno!
In realtà, è brutto da ammettere, ma nelle ultime settimane portare in tavola un pasto completo che non sia un “apri la busta” è davvero un evento! Come ogni anno il lavoro mi assorbe completamente in queste settimane pre natalizie tanto che tutto il resto passa in ultimo piano, alimentazione compresa. Quando riesco però preparo grandi scorte che congelo e poi uso al momento del bisogno, come nel caso della doppia ricetta che vi lascio oggi, ovvero due tipologie diverse di ragù vegano che nel tempo ho messo a punto per avere una valida alternativa all’uso del seitan nella preparazione di un ragù veg.
Si avete letto bene, doppia ricetta! La base per entrambe le versioni è identica, e uguale a quella del ragù tradizionale a base di carne, solo cambiano gli ingredienti che completano questi ragù vegan! Ho deciso di postare due ricette in una sola volta perchè quando ho pubblicato la foto su instagram del ragù vegan di lenticchie in tantissime mi hanno chiesto come prepararlo ma non avevo ancora avuto il tempo di mettere per iscritto la ricetta, e nel frattempo ho cucinato anche la seconda versione, così ho ottimizzato anche la stesura del post comprendendo entrambi in un solo articolo!
Ragù Vegan di Lenticchie:
250 g lenticchie verdi
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
2 foglie di alloro, 1 chiodo di garofano
1/2 bicchiere di vino rosso
500 ml passata di pomodoro
sale
Tritate sedano, carota e cipolla e fate stufare dolcemente in una casseruola alta e spessa con due cucchiai di olio extravergine di oliva; aggiungete le lenticchie e fate rosolare a fuoco vivace per un minuto; sfumate con il vino rosso e fate evaporare la parte alcolica. Aggiungete la passata di pomodoro, le foglie di alloro e il chiodo di garofano e fate cuocere per 45-50 minuti fino a che le lenticchie siano morbide ma non sfatte; regolate la consistenza a seconda che vogliate il ragù più o meno denso.
La pasta della foto sono Pipe Integrali biologiche Ecor, le ho acquistate perchè non essendo io una grande consumatrice di pasta, soprattutto bianca, preferisco avere un solo pacchetto aperto in dispensa alla volta e possibilmente scegliere o pasta biologica integrale o di farro che trovo molto più digeribile.
La seconda ricetta che vi lascio prevede l’utilizzo di Funghi Portobello, che hanno la cappella molto grande e polposa, restano compatti e sono utilizzati tantissimo nelle ricette vegan perchè spesso vengono usati al posto della carne anche in hamburger veg oppure da riempire e mettere al forno! Son versatili e molto gustosi.
Ragù Vegan di funghi e cavolfiore
4 funghi portobello
1/2 cavolfiore
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
2 foglie di alloro, 1 chiodo di garofano
1/2 bicchiere di vino rosso
500 ml passata di pomodoro
sale
Tritate nel mixer i funghi portobello e il cavolfiore bianco, tenete da parte.
Tritate sedano, carota e cipolla e fate stufare dolcemente in una casseruola alta e spessa con due cucchiai di olio extravergine di oliva; aggiungete il trito di funghi portobello e cavolfiore e fate rosolare a fuoco vivace per un minuto; sfumate con il vino rosso e fate evaporare la parte alcolica. Aggiungete la passata di pomodoro, le foglie di alloro e il chiodo di garofano e fate cuocere per 45-50, regolate la consistenza a seconda che vogliate il ragù più o meno denso.
Questa ricetta mi è molto cara perchè l’avevo letta nella pagina facebook di un blog, di cui purtroppo in questo momento non ricordo il nome ( devo chiedere ad una mia amica molto più attenta di me!), pochi giorni prima che io partorissi, era febbraio del 2016 e ricordo che non vedevo l’ora che il mio bimbo nascesse perchè mi sentivo enorme, pesante ed ero esausta dal pancione e dall’ingombro conseguente. Un giorno stavo allegramente perdendo tempo su facebook quando sono incappata in questa ricetta, ho subito cliccato sul link diretto del blog e ho letto la ricetta, me ne sono innamorata e ho voluto provarla subito! Ho spedito il mio compagno a comprare i funghi portobello e il cavolfiore e il 16 febbraio alla sera mi sono messa a cucinare questo ragù pensando di abbondare con la dose e congelarne subito una parte porzionandolo per le settimane successive, quando immaginavo non avrei avuto tempo o voglia di mettermi a cucinare con un bimbo neonato da accudire.
Non so se sia stato il fatto di aver cucinato tutto pomeriggio o forse era davvero arrivato il momento, ma sta di fatto che durante la notte è partito il travaglio e al mattino del 17 febbraio 2016 alle 5 io ero in piedi a porzionare il ragù da congelare, con la valigia per l’ospedale pronta all’ingresso, il mio compagno che mandava due mail di lavoro e poi via in ospedale a partorire. Tommy è nato il all’1.31 del 18 febbraio. 🙂
Blogger dal 2005, pasticcera professionista dal 2011 e mamma (quasi) a tempo pieno dal 2016! Creo contenuti digital e mi occupo di sviluppare ricette vegetariane e vegane per tutta la famiglia, e condividere consigli e tips per vivere green e sostenibile.
Enjoy the Green side of Life!
wow sembra squisita!! Voglio provarla a rifare 🙂
Me lo sto mangiando con gli occhi! Che foto stupende poi! 😀
Ottime idee per un ragù alternativo! Devo assolutamente provarle!
Interessate l’abbinamento dei funghi con il cavolfiore!