Barrette vegan con semi di canapa

Lo scorso sabato ho avuto la piacevolissima opportunità di partecipare ad Appetiti-Cibo in festival, manifestazione dedicata al mondo del food che si è svolta a Barzanò, paese in Brianza poco distante da Milano.

( il mio banco di presentazione con una selezione dei miei prodotti vegan, freschi e confezionati)

( i miei muffins vegan integrali e con semi di chia; plumcake vegan con scarti dell’estratto e la mia granola vegan)

Sono stata contattata un paio di mesi fa da Paola, l’organizzatrice che mi ha spiegato quale fosse il tema portante di questa quinta edizione del festival, ovvero il Green declinato in tutte le sue possibili sfaccettature all’interno dell’ambito del food: ” Un colore, una suggestione, un rimando a tutto ciò che è natura, che ci arriva privo di filtri e manipolazioni. Green è l’ispirazione per uno stile di vita, che si trasforma senza fatiche in condotte alimentari che partono dalla terra e dalla genuinità. Green è anche la curiosità di capire i percorsi, tornare alle origini dei gusti e delle materie prime, allenare le scelte e i sensi. Ma green è soprattutto un colore, punto di partenza per visioni e interpretazioni che invadono la tavola e l’arte.” Ovviamente con questa premessa sono stata subito molto curiosa e contenta di poter partecipare e ho deciso di proporre come mio intervento, una lezione dedicata alla Colazione Vegan, portando alcuni dei prodotti vegan che normalmente preparo nel mio laboratorio di pasticceria The Baking Lab, come ad esempio la mia Granola Vegan, o i miei Preparati per Muffins sempre in versione vegan, spiegando quale sia stato il punto di partenza che mi ha spinta a livello professionale a dedicare una corposa parte della mia produzione al mondo veggie e vegan e proponendo infine anche delle semplici ricette per riutilizzare gli scarti degli estratti oppure una versione super veloce di queste barrette vegan di cui oggi vi parlo.

Sono molto soddisfatta per come il pubblico che ha partecipato al mio intervento abbia accolto le mie proposte e i miei prodotti e ovviamente sono molto contenta di aver avuto la possibilità di dimostrare che una pasticcera non è necessariamente tenuta ad utilizzare solo materie prime tradizionali ma avendo la giusta formazione, curiosità e voglia di mettersi in gioco possa creare e ottenere meravigliosi risultati anche usando ingredienti “strani”.

Le barrette vegan che vi propongo oggi sono liberamente tratte dal primo libro di The Green Kitchen, blog ultra famoso scritto da David e Luise, una coppia vegetariana che ha trasformato la propria passione per questo tipo di alimentazione in blog e da questo poi in lavoro, contribuendo a diffondere ricette e preparazioni a dir poco strepitose, che io personalmente adoro e spesso ripropongo a casa nella nostra dieta di tutti i giorni.

Barrette vegane con semi di canapa

Super healthy queste barrette vegan ai semi di canapa e semi di chia, davvero un portento per tutti coloro che vogliono uno snack salutare e che dia il carico energetico corretto.

  • 160 g semi di zucca ( io ho usato mandorle tritate)
  • 100 g cocco disidratato
  • 80 g semi di canapa decorticati
  • 50 g polvere di semi di canapa
  • 4 tbsp semi di chia
  • Ingredienti umidi
  • 20 datteri medjol senza nocciolo ( ammollati per almeno 2h)
  • 6 tbsp burro di cocco
  • 4 tbsp cacao amaro in polvere
  • Da aggiungere in ultimo
  • 6 tbsp fiocchi di avena
  • 2 tbsp semi di papavero ( io li ho omessi)

Ammollate i datteri denocciolati per almeno 4 h.

Trascorso questo tempo riunite nel mixer tutti gli ingredienti umidi e azionate per qualche minuto fino a ottenere una pasta morbida.

In una ciotola unite tutti gli ingredienti secchi e poi anche la pasta morbida, mescolate con una spatola.

Trasferite il composto ottenuto in uno stampo quadrato rivestito di carta forno e livellate bene con la spatola; fate riposare in freezer per almeno 4-6 ore

Potete porzionare le barrette e avvolgerle singolarmente in pellicola per alimenti e conservarle in freezer per averle sempre pronte quando ne sentite la voglia.

Se vi ricordate la scorsa settimana Francesca nel suo commento alla ricetta del Meat Free Monday aveva speso due parole proprio sui benefici dei semi di canapa ( qui potete trovare le sue indicazioni) che avevo utilizzato nella preparazione del pesto di carote; come lei anche io uso spessissimo questi preziosi semi che da soli sono composti per il 25% da proteine e contengono tutti e 8 gli amminoacidi necessari alla sintesi proteica che serve al nostro organismo per costruire il nuovo tessuto proteico e contribuire al rinnovo cellulare: insomma piccoli semini davvero preziosi e ancora poco conosciuti e utilizzati!

Condividi questa ricetta su instagram con l’hashtag ufficiale #thegreenpantry !

Enjoy the green side of life!



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *